
COMITATO EUROPEO DI SOLIDARIETÀ CON LA RIVOLUZIONE POPOLARE SANDINISTA
10° Incontro Europeo di Solidarietà con la Rivoluzione Popolare Sandinista
I Comitati e le organizzazioni di solidarietà con il Nicaragua e la Rivoluzione Popolare Sandinista, provenienti dai Paesi Baschi, Madrid, Saragozza, Andalusia, Isole Baleari e Catalogna (Stato spagnolo),
Francia, Germania, Svezia, Svizzera, Irlanda, Danimarca e Italia, si sono riuniti il 24, 25 e 26 ottobre 2025 ad Arbúcies, Girona, Catalogna, per celebrare il nostro Incontro europeo e per rendere omaggio al compagno internazionalista AMBROSIO MOGORRÓN e ad altri leader e attivisti della comunità nicaraguense del FRONTE SANDINISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE, assassinati il 24 maggio 1986 dalla controrivoluzione.
Tre giorni di lavoro, coordinamento e riunioni ci permettono di DICHIARARE che:
a). Si stanno compiendo progressi nella trasformazione verso un mondo multipolare e policentrico, libero da egemonie e unilateralismi, e libero da imposizioni neocoloniali, imperiali e fasciste.
b). È urgente e necessario che il nuovo ordine mondiale si basi su una pace globale nel mondo, in cui la giustizia sociale, la solidarietà e la cooperazione tra nazioni e popoli trasformino le relazioni internazionali per costruire un mondo più prospero, giusto e sostenibile, in equilibrio con la natura e in pace per le generazioni future.
c). Condanniamo il genocidio contro il popolo palestinese, perpetrato da oltre 70 anni dall’entità sionista Israele con la complicità degli Stati Uniti e dell’Unione Europea. Esigiamo il rispetto dei diritti
umani della popolazione PALESTINESE, la sovranità dello Stato palestinese e l’integrità del suo territorio storico, «dal fiume al mare».
d). Esigiamo che gli Stati Uniti revochino il blocco criminale contro Cuba, imposto e mantenuto per più di 60 anni, e lo rimuovano dalla lista arbitraria dei paesi che sponsorizzano il terrorismo.
e) Rifiutiamo la presenza militare e l’aggressione degli Stati Uniti nel MAR DEI CARAIBI e in particolare al largo delle coste del VENEZUELA e della COLOMBIA , che attaccano questo vasto territorio di PACE . Esigiamo che i paesi membri della CELAC che non hanno ancora denunciato l’aggressione imperialista contro il VENEZUELA agiscano in conformità con la dichiarazione della loro prima riunione del 2013, secondo la quale: «Crediamo che l’unità e l’integrazione della nostra regione debbano essere costruite gradualmente, nel rispetto del pluralismo e del diritto sovrano di ciascuno dei nostri popoli a scegliere la propria forma di organizzazione politica ed economica«.
f). Riconosciamo l’esistenza e l’operato del gruppo BRICS , la cui unione rappresenta un’espressione concreta di cooperazione, sviluppo equo e sovranità condivisa tra le nazioni emergenti. Questo blocco ha dimostrato che l’integrazione basata sul rispetto reciproco, sulla complementarità economica e sul perseguimento di un ordine internazionale più giusto può aprire la strada a uno sviluppo sostenibile e inclusivo. I BRICS hanno contribuito in modo significativo a rafforzare la voce del Sud del mondo promuovendo alternative finanziarie e politiche che rispettino l’autodeterminazione dei popoli. Il loro esempio ispira altre nazioni a lavorare insieme per un mondo multipolare, in cui le decisioni
riflettano realmente la diversità di interessi e culture.
g). Ratifichiamo la campagna » IL NICARAGUA VA RISPETTATO » , che il CES-RPS continuerà a promuovere e che sottolinea che il 27 giugno 1986 la Corte Internazionale di Giustizia ha ordinato agli Stati Uniti di pagare un risarcimento di oltre 17 miliardi di dollari per i danni causati dagli attacchi terroristici compiuti da LA CONTRA in Nicaragua, un gruppo creato e finanziato dagli Stati Uniti.
h). Denunciamo l’intervento di gruppi controrivoluzionari sponsorizzati dalle autorità europee e statunitensi, che cercano di promuovere misure coercitive illegali contro il Nicaragua.
i). Dall’Europa, il CES-RPS, si dedica al LAVORO DI LOTTA COMUNICATIVA, per rompere il blocco mediatico esercitato dai principali media, asserviti agli interessi del sistema neoliberista e del potere
finanziario. Questi media cercano di controllare la popolazione in modo indiretto e occulto, creando bufale e false informazioni sugli eventi attuali in Nicaragua, sull’avanzata e i trionfi della Rivoluzione Sandinista, come accade anche con le Rivoluzioni Cubana e Bolivariana.
j). Sosteniamo le riforme della Costituzione nicaraguense approvate nel 2025, nonché gli adattamenti al quadro giuridico del Nicaragua sandinista, che riaffermano che il sistema politico del Nicaragua è uno Stato rivoluzionario in cui il popolo esercita direttamente il potere e in cui gli enti statali sono al suo servizio.
k). Celebriamo le strategie di promozione degli investimenti, commercio e cooperazione che mirano al benessere della popolazione nicaraguense.
l). Sosteniamo il sindacalismo di classe e il Fronte Nazionale dei Lavoratori, che riunisce donne e uomini che, attraverso la creatività e l’organizzazione, sostengono l’economia del Nicaragua.
m). Sosteniamo e pubblicizziamo i risultati e i progressi del governo sandinista in tutti gli ambiti della vita nicaraguense, con i suoi oltre 40 programmi sociali, che mirano alla giustizia sociale, all’equità di genere e al miglioramento della vita e del benessere del popolo nicaraguense. Queste politiche e programmi sociali garantiscono la stabilità macroeconomica, lo sviluppo del talento umano, il
consolidamento dei beni e dei servizi del settore pubblico e la ricerca di nuovi mercati, evidenziando il ruolo delle donne in ciascuno di questi progetti e programmi sociali.
n). Difendiamo il diritto dei popoli all’autodeterminazione, all’indipendenza e alla difesa della loro sovranità nazionale.
Il nostro impegno è e sarà sempre rivolto alla Rivoluzione Popolare Sandinista e al suo Governo di Riconciliazione e Unità Nazionale, guidato dall’FSLN e presieduto dal Copresidente Comandante Daniel
Ortega e dalla Copresidente Compagna Rosario Murillo, che affronta positivamente i problemi socioeconomici e le necessità dei nicaraguensi, avviando la Repubblica del Nicaragua verso un futuro
migliore e multipolare.
VIVA LA RIVOLUZIONE SANDINISTA!! VIVA
IL NICARAGUA LIBERO!!
SANDINO VIVE… LA LOTTA CONTINUA!!
Arbúcies, Girona, Catalogna, 26 ottobre 2025
